Il Teatro San Babila è un piccolo scrigno posto nel centro della città di Milano: lo sostiene una passione inestinguibile per l'arte e il palcoscenico e, nonostante le mille difficoltà, presenta al suo affezionato pubblico una bella stagione . Dal 3 al 22 novembre ospiterà una coppia inossidabile, seppur formata da giovani, la bella Amanda Sandrelli e il macho Blas Roca Ray, ovvero suo marito da diversi anni. Col piede giusto è il titolo dell'opera scritta da Angelo Longoni, che vi appare anche in veste di regista. Li affiancano Eleonora Ivone e Simone Colombari in una attualissima storia di comportamenti sociali a dir poco discutibili in cui un uomo di successo, appena eletto in Parlamento e rincasando in auto un po' brillo, investe e uccide un uomo. Da qui parte tutta una storia, complicata dal fatto che i personaggi sono assolutamente ben disegnati dalla vivida penna di Longoni, che ormai ci ha abituati a lavori eccellenti nonostante sia ancora un artista 'giovane'.
E' lui a spiegare la trama: "Ci sono due ragazzi apparentemente incompatibili, un deputato che ha sposato una donna molto sofisticata, figlia di un uomo assai potente e corteggiata da un avvocato amico del marito e una popolana, dal linguaggio diretto, che spiazza tutti con la sua volgarità: la moglie del morto". Questi i personaggi su cui tutto si muove ma in cui si delinea una comicità tutta particolare. A parte l'evento teatrale, di per sè di grande qualità e richiamo, Angelo Longoni non si sottrae alla possibilità di mettere in scena argomenti scottanti con i suoi bei testi, capaci di raccontare i problemi della vita d'oggi in modo diretto e spiritoso. Qui si denuncia con leggerezza un tipo di nuovo crimine: l'omissione di soccorso per cui, in Italia, i pirati della strada investono e uccidono o feriscono e poi scappano per quasi ventimila volte ogni anno.
Tornando per un attimo al Teatro San Babila, diretto dal bravo Gennaro Davanzo, che segue ogni dettaglio degli eventi con cura paterna: ebbene, l'attività teatrale rischia di scomparire, essendo stata sfrattata dalla Parrochia San Babila, proprietaria dell'immobile, che farebbe morire così una realtà utile a Milano da 45 anni. Noi di Teatro.Org sosteniamo i teatri, le loro attività e ci uniamo nella richiesta rivolta alle istituzioni affinchè si trovi una soluzione per lasciar vivere questo bellissimo, piccolo e indispensabile teatro milanese.
